Le immagini raccolte in questa sezione provengono da biblioteche e archivi che ci hanno gentilmente concesso di renderli pubblici, sebbene a risoluzioni inferiori all'originale (si vedano le indicazioni fra parentesi quadre). I riferimenti bibliografici consentono a chi fosse interessato di procedere autonomamente per effettuare ulteriori studi sugli originali conservati presso le istituzioni citate. Les reproductions figurant dans cette section proviennent de bibliothèques et centres d'archives qui nous ont gentiment autorisé à les rendre publics, à des résolutions toutefois inférieures aux originaux (voir les indications entre crochets). Les références bibliographiques permettent à quiconque serait intéressé de procéder librement à des recherches ultérieures à partir des originaux conservés auprès de ces institutions. Corsica| Corse "Cirnus sive Corsica insula...", 1562 [1:2] Incis. Ferando Bertelli Dim. 30,5 x 19,2 cm Archivio di Stato di Torino - Italia Aut. Prot. N. 2610/28.28.00 Riedizione (con parecchie varianti e qualche omissione) della carta incisa da Fabio Licinio , edita a Venezia prima del 1548. Annotazioni | Annotations Raffigurazione geograficamente poco fedele ma iconograficamente ricchissima, com'era tavolta d'uso nelle carte dell'epoca. All'interno dell'isola, costellato di paesi e grandi città, si distinguono i corsi d'acqua (con uno sproporzionato "lago" interno, ossia la palude chiamata "lago grande" nella carta del 1769, vedi oltre), i monti, i campi coltivati; animano la scena uomini a piedi e a cavallo, selvaggina varia nonché, tra Corti e Capo SantaMaria, una scena di caccia, con due cani "cursini" che attaccano un cinghiale. Nel mare circostante si muovono eleganti velieri. Représentation géographiquement peu fidèle mais très riche du point de vue iconographique, comme c'était généralement le cas pour les cartes de l'époque. Dans l'intérieur de l'île, constellée de villages et de grandes cités, on distingue des cours d'eau (avec un "lac" intérieur disproportionné, qui serait le marais appelé "lago grande" sur la carte de 1769, voir plus bas), des montagnes, des champs cultivés; La scène est animée d'hommes à pied ou à cheval, de gibier de différente sorte ainsi que, entre Corti et Capo Santa Maria, d'une scène de chasse avec deux chiens "cursini" attaquant un sanglier. Sur la mer avoisinante voguent d'élégants voiliers. "Carte nouvelle de l'Isle de Corse dressée d'après une grande Carte manuscrite levée sur les lieux par ordre de M. le Maréchal de Millebois...", 1756 [1:2] Dis. Robert de Vaugondy Dim. 65,6 x 48,6 cm Archivio di Stato di Torino - Italia Aut. Prot. N. 2610/28.28.00 Annotazioni | Annotations In questo caso la raffigurazione della Corsica è cartograficamente ineccepibile, del resto si tratta di una rappresentazione realizzata con scopi tutt'altro che artistici. La legenda sulla sinistra ("Legende des camps et attaques") elenca le postazioni militari dei Francesi e dei Genovesi, gli spostamenti delle truppe e anche le date degli attacchi subiti ad opera delle milizie corse. Ici la représentation de la Corse est irréprochable du point de vue cartographique, puisqu'il s'agit d'une représentation réalisée à des fins toutes autres qu'artistiques. La légende à gauche ("Légende des camps et attaques") liste les positions militaires françaises et génoises, les mouvements de troupes et même les dates des attaques subies de la part des milices corses. "Carta dell'Isola di Corsica", 1769 [1:2] Dis. Domenico Policardi - Incis. Inocenzo Chiesa Dim. 81,3 x 167,3 cm Archivio di Stato di Torino - Italia Aut. Prot. N. 2610/28.28.00 Annotazioni | Annotations Questa carta è stata realizzata con un orientamento inusuale (accortezza resa forse necessaria dalle grandi dimensioni) , con il nord a destra, come se la Corsica fosse vista dalle coste tosco-laziali. Benché la rappresentazione sia leggermente distorta in senso orizzontale (l'isola appare più "lunga" di quanto non sia in realtà), la morfologia del territorio è graficamente resa con un dettaglio grafico piuttosto alto; ciò rende difficile, nella riproduzione digitale che qui presentiamo, apprezzarne in pieno le caratteristiche; si veda a mò di esempio questo particolare della zona di Aleria in grandezza reale [1:1]. Nel cartiglio in alto a destra è raffigurato un cane che somiglia molto a un "cursino" la tipica razza dell'isola. In basso a destra si trova l'isola di Capraia. Cette carte est réalisée avec une orientation inhabituelle (astuce sans doute nécessaire à cause de ses grandes dimensions), le nord étant à droite, comme si la Corse était vue des côtes de Toscane et du Latium. Bien que la représentation soit légèrement déformée dans le sens horizontal (l'île apparaît plus longue qu'elle ne l'est en réalité), la morphologie du territoire est d'un rendu bénéficiant d'un détail graphique plutôt bon, ce qui rend difficile, dans la reproduction numérique que nous vous proposons, d'en apprécier entièrement les caractéristiques. A titre d'exemple, on peut voir ce détail de la région d'Aleria en grandeur réelle [1:1]. Dans le cartouche en haut à droite est représenté un chien ressemblant beaucoup à un "cursinu", race endémique de l'île. En bas à droite se trouve l'île de Capraia. "Corsica", 1941 [1:1] Dis. V.P. Nikulin Dim. 44x54 cm Tratta da: | Tiré de: Imago Italiae: paesaggio, opere, vita. Atlante in 19 tavole del pittore v. Nicoùline; testo e redazione di G. Laeng; direzione G. De Agostini, ed. Italgeo, Milano 1941. [coll. priv. F. Diciotti]         Nota: non essendo riusciti a rintracciare gli eventuali possessori di diritti su questa cartina (l'editrice Italgeo non è più attiva), l'abbiamo qui pubblicata a bassa risoluzione, dotandola di filigrana, per scoraggiarne l'uso a scopi commerciali. Annotazioni | Annotations Nel 1941 l'editrice Italgeo dà alle stampe Imago Italiae, un corposo e pregiato volume, diviso in fascicoli, dedicato alle regioni italiane. Ciascun fascicolo riporta una descrizione della regione interessata e una bella carta geografica figurata. Alla Corsica, in quegli anni entrata a far parte delle possibili prede dell'espansionismo italiano teso al recupero delle terre considerate irredente, viene dedicato l'ultimo fascicolo della serie [frontespizio], assecondando così la propaganda del regime fascista. Malgrado il testo del fascicolo riporti diversi accenni all'"italianità della Corsica" (c'è anche una sezione dedicata alla lingua), la cartina allegata ha essenzialmente un approccio turistico e può dirsi politicamente neutra: ad esempio, piuttosto insolitamente, non vi compare Pontenuovo, elemento anti-francese esaltato anche dalla politica irredentista italiana dell'epoca. L'autore è un illustratore russo, Vsevolod Petrovic Nikulin, che si firma alla francese (Nicoùline). Nella cartina sono rappresentati alcuni tra i più significativi aspetti culturali, naturalistici e monumentali dell'isola, con qualche accenno economico e storico. Grande risalto viene dato alle stazioni termali. Assai curiosa è la nave turca che dà l'assalto all'isola. Imago Italiae viene ristampata nel dopoguerra (1950); la Corsica, ovviamente, non vi compare più. [traduction en cours d'èlaboration]. Toscana| Toscane "Descrittione di tutta la Toscana...", Venezia 1563 [1:2] Dis. Paolo Forlani Veronese - Incis. Ferando Bertelli Dim. 31,7 x 44,5 cm Archivio di Stato di Torino - Italia Aut. Prot. N. 2610/28.28.00 Annotazioni | Annotations Incisa dal medesimo Bertelli che, l'anno precedente, aveva realizzato una carta della Corsica (vedi in alto), si presenta iconograficamente meno varia ma assai più ricca di dati cartografici. Gravée par le même Bertelli qui, un an auparavant, avait réalisé une carte de la Corse (voir plus haut), celle-ci s'avère moins complexe du point de vue iconographique mais beaucoup plus riche en données cartographiques. Documentazione / Documentation Testi e Documenti | Textes et Documents Carte geografiche | Cartes géographiques Filmati | Films Musei virtuali | Musées virtuels Sezione in fase di allestimento - Section en cours d'élaboration

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